Martedì 6 ottobre alle ore 10,30 a Cagliari avrà luogo una manifestazione pubblica contro la realizzazione del campo eolico a Is Arenas. La manifestazione, aperta a tutti, si svolgerà con un corteo che partirà da piazza Matteotti, davanti alla stazione ferroviaria, e percorrerà via Roma per raggiungere la sede del Consiglio Regionale della Sardegna, dove sarà allestito un sit-in in attesa di un colloquio con il governatore Cappellacci o un assessore.
Affinché l'azione di protesta possa avere la massima efficacia, è necessaria una partecipazione massiccia, motivo per cui è importante dare ampia diffusione all'evento anche al di fuori del gruppo dei cittadini strettamente interessati.
Saranno avvisate le associazioni per la tutela dell'ambiente e del paesaggio, le associazioni di categoria e i soggetti di interesse pubblico che condividano lo scopo, oltre agli organi di stampa.
Cercherò di esserci.. Questa proposta è vergognosa, come vergognoso è il silenzio degli ambientalisti. Gaetano Quagliarello del PDL ha presentato un'interrogazione al Ministro, il quotidiano on line di orientamento PDL ha espresso contrarietà. Credo che alla fine il ministro e il nostro governatore bloccheranno tutto.. Buona fortuna per questa lotta!! A presto..
RispondiEliminaNessun silenzio.
RispondiEliminaForse ti è sfuggito l'articolo postato su questo blog.
Gli ambientalisti sono divisi, ma non in silenzio.
http://noalcampoeolicoaisarenas.blogspot.com/2009/09/larcipelagoambientalistadivisosulleolic.html
Qui tutti le parti politiche hanno le loro responsabilità. L'unica cosa che dobbiamo fare è andare a reclamare affinché chi sta seduto lì, chiunque sia, faccia quello che il popolo chiede.
RispondiEliminaCerto, ognuno si deve assumere politicamente le sue responsabilità.
RispondiEliminaA Cagliari, come a Roma, sedi prioritarie decisionali di questo progetto, governa la stessa parte politica.
Questa forse è l'unica cosa positiva.In trasparenza tutti sapremo presto e concretamente se come dici tu "il popolo " conta o meno.
per me è inutile continuare a farne una questione politica... qua la politica "Non c'entra nulla", anche se purtroppo molti stanno prendendo spunto da questa "catastrofe" per far affiorare il proprio orientamento politico...
RispondiEliminaOgni scelta pubblica sul territorio, per definizione, è politica.
RispondiEliminaOgni opinione, anche la tua, è politica.